giovedì, settembre 13, 2007



Rai: problema vecchio, con Prodi incubo nuovo.
















La televisione pubblica italiana è una delle tante anomalie irrisolvibili del nostro Paese. Risulta essere da sempre un terreno lottizzato dalle varie forze politiche, privo del pluralismo e del minimo buon senso critico. Lo stesso sistema di spartizione pluralista è in realtà errato, poichè implicitamente ammette faziosità, o meglio una serie di faziosità che poi nel complesso dovrebbero compensarsi. Qualcosa di più semplice tipo l'obiettività e la libertà di opinione no?




Duole dirlo, ma in questo caso a darci una bella lezione non è solo la patria della libera informazione e della libertà di satira ed inchiesta (gli USA), ma anche la maggior parte dei Paesi occidentali.






Nella scorsa legislatura, il governo di Centrodestra aveva ideato un sistema che certo non era perfetto, ma almeno garantiva un minimo di pluralismo e controllo da parte di tutte le parti politiche. Tale sistema prevedeva un Consiglio di Amministrazione con maggioranza filogovernativa ed un Presidente di garanzia eletto tra i personaggi vicini all'opposizione. Così avvenne che un Consiglio di Amministrazione di Centrodestra elesse all'unanimità un Presidente di Centrosinistra.


Ora, con la Sinistra la potere, le cose sono cambiate, e in peggio. Avevamo già parlato delle intenzioni del governo Prodi. Intenzioni antidemocratiche ed ingiustificabili, in questi giorni divenute realtà: una sola parte politica ha sia il controllo del Consiglio di Amministrazione sia un suo uomo come Presidente. In pratica la Sinistra ha occupato la Rai.




Ciò che vorrei fosse chiaro, oltre alla gravità del comportamento del governo Prodi, poco a suo agio con le regole democratiche, è soprattutto la questione che sta sotto: cioè la situazione da sempre malata del servizio televisivo pubblico, che non riesce a scrollarsi di dosso le mani viscide della politica!


Insomma, secondo me, con il governo Prodi il problema diventa emergenza è vero, ma non bisogna dimenticare che esisteva già da prima, e la toppa messa dal Centrodestra non era certo una soluzione idilliaca.


Forse sarebbe ora, in un Paese che vuole essere civile, di interrompere i cambi di bandiera squallidi sui tetti di Rai 1 e Rai 2. Forse sarebbe ora, in un Paese che vuole essere democratico, di abbattere lo storico assurdo dominio della Sinistra su Rai 3, canale che produce la più ridicola e settaria delle disinformazioni pagate a peso d'oro dai contribuenti tutti.




Forse. Ma, vista l'incapacità mostrata dal Centrodestra e vista la mancanza di rispetto per le più semplici regole democratiche mostrata dal Centrosinistra, non mi illudo.









Salo





17 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

so che a voi non piace, ma l'unica soluzione sarebbe la vendita di due reti rai e il passaggio su satellite di una delle reti mediaset, per aprire ad altri editori. l'unica rete rai dovrebbe essere finanziata dal solo canone ed avere spazi informativi a disposizione delle varie forze politiche.

6:56 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Caro Raser, sono abituato a ragionare con la mia testa e il tuo motto sulle fette di salame mi piace molto non a caso. Non è vero che io sono contrario a ciò che proponi, o almeno non totalmente.
La vendita di due reti Rai ci sta tutta, ma non mi sembra l'intenzione della Sinistra, al di là delle parole. Anche sull'altra rete Rai sarei d'accordo: finanziata col solo canone e assolutamente "pluralista" (anche se questa parola non mi va giù: per me una frottola di destra e una di sinistra non sono un equilibrio, se non quello della falsità; preferirei la parola "obiettività", ma vedo da tempo che è fuori moda).
L'unico punto su cui non sono d'accordo è mandare una rete Mediaset sul satellite: perchè? con che autorità? Mediaset è un'azienda privata e se compra il suo spazio di mercato nessuno può toglierglielo solo perchè la proprietà è della famiglia Berlusconi!

7:41 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

si doveva privatizzare quando eravamo al governo... ora è cosa loro (ma forse anche prima)

ciao

12:40 AM  
Blogger Gabriele ha detto...

purtroppo siamo l'unico paese (sicuramente tra quelli Occidentali, qui va molto di moda questa parola) in cui un politico possiede DIRETTAMENTE tre televisioni...dalle altre parti o non ci sono tali concentrazioni di potere mediatico (anche perche' vi sono leggi che lo impediscono) o se vi sono (mi viene da pensare a Murdoch) i proprietari si guardano bene dal fare politica attiva...

Senza voler passare per il solito italiano lamentone, credo che ormai ci troviamo in questa situazione di cacca e cosi' staremo, sicuramente finche' il buon Silvio non smettera' di fare politica (quindi non prima della sua dipartita credo) e a quel punto si potra' serenamente legiferare in materia...fino ad allora ogni tentativo di normalizzare una situazione unica al mondo non potra' che apparire come un tentativo di vendetta verso Silvio, che a sua volta utilizzera' ogni mezzo a sua disposizione per convincere i propri discepoli che quello che si vuole fare e' un'enorme ingiustizia...

1:15 AM  
Blogger Old Whig ha detto...

Tulkas, certamente. Infatti se prima o poi si vorrà trovare una soluzione, sarà proprio quella. Ma per ora manca la volontà politica.
Ciao





Gabriele, la parola Occidente non ha colore politico: è la denominazione di un fatto storico, geopolitico, culturale, di civiltà. Esiste, non si può non usare il suo nome.

Per quanto riguarda la televisione, come sempre voi di Sinistra sviate l'argomento. Qui il problema non è Berlusconi, non è Mediaset: il problema è la tv PUBBLICA, quella di tutti, che tutti paghiamo, e che quindi non dovrebbe essere settaria, ma obiettiva e libera. Al contrario due reti sono lottizzate periodicamente, ed un'altra è di possesso da sempre della Sinistra, tanto da essere divenuta ridicola, nel suo spasmo di disinformazione.
Ecco qual'è il problema, altro che Silvio! Silvio è proprietario di un'azienda privata di successo e ha tutto il diritto di esserlo!
La vostra legge sul conflitto d'interessi sarebbe una legge contra personam, e sarebbe sia antidemocratica sia illiberale. Antidemocratica perchè uno dei principi cardine della democrazia è che TUTTI possano candidarsi alla partecipazione politica, ricchi compresi, altrimenti diventa pauperocrazia. Un uomo non può essere scluso perchè povero e allo stesso modo un uomo non deve essere escluso perchè possiede più di 15 milioni. Illiberale, perchè i cittadini sceglierebbero dopo una scrematura preventiva effettuata per una loro presunta immaturità decisionale, mentre al contrario hanno diritto a scegliere tra tutti i candidati.

Il vero enorme conflitto d'interessi in Italia non riguarda Berlusconi, ma la Sinistra e le Coop rosse: le Coop sostengono i partiti rossi in campagna elettorale, i partiti una volta al potere appaltano alla grande alle stesse Coop, e così il cerchio si chiude ed il Centro Italia resta sempre nelle mani dei comunisti...dimmi tu se QUESTO ti pare un processo normale e democratico...
...altro che Mediaset!

9:30 AM  
Blogger Gabriele ha detto...

Salo ma chi e' stato al governo dal 2001 al 2006 con la maggioranza piu' schiacciante in parlamento dai tempi del fascismo?
Ho detto che sono d'accordo che la RAI faccia schifo, solo che se permetti trovo ridicolo che chi per 5 anni ha fatto i suoi piu' porci comodi ora gridi allo scandalo...come trovo ridicolo che nei cinque anni di governo passato la sinistra si lamentasse del conflitto di interessi quando al governo non era stata in grado di porvi rimedio.

Dai Salo, nessuno vuole impedire ad un ricco di candidarsi, il problema non e' quanto possiede il Silvio, il problema e' che cosa possiede...non fare finta di non capire...

Salo il discorso delle cooperative rosse e' profondamente diverso la differenza principale e' che le cooperative rosse non sono una persona sola...nessuno nasconde che ci siano conflitti, ma dire il piu' grande conflitto di interessi e' semplicemente ridicolo perche' i "benefici" di tale conflitto sono distribuiti tra un numero notevole di persone...

Hai mai letto "Il governo dei conflitti" di Veltri? io l'ho trovato interessante...e sai cosa? Non parla di Silvio...

10:05 AM  
Blogger Old Whig ha detto...

Gabriele, mi sembra che i tuoi problemi di lettura proseguano...
Ti lamenti come se io avessi scritto nel post che il Centrodestra si è comportato in maniera perfetta...al contrario mi pare di essere stato molto critico sulla sua incapacità di trovare soluzioni al problema nei cinque anni di governo.
Su Silvio: il problema è cosa possiede? E scusa ma chi decide se è lecito per un politico possedere una certa cosa o no? Bada che senza rendervene conto voi giochicchiate allegramente con i più basilari principi della democrazia: il decidere chi può e chi non può candidarsi, cosa si può o non si può possedere, ecc.
Inoltre le tre reti Mediaset non sono certo tv di partito, e se lo fossero del resto non avrebbero gli ascolti ottimi che hanno da sempre!
Rete4 è schierata a destra è vero. Poi...poi basta, punto, finito lì! perchè canale 5 ha sempre dato spazio a giornalisti di destra e di sinistra in egual modo, tanto che il TG5 è il miglior notiziario nazionale da quando esiste; e perchè Italia1 di informazione non ne fa, a meno che i culi delle veline e i cani abbandonati non siano politica per te...anzi, se proprio vogliam dirla tutta, Italia 1 ha sempre ospitato i comici poi passati alla ribalta della critica, i comici insomma schierati a Sinistra, quelli dell'"attacco Berlusconi perchè è al potere" e del..."attacco Berlusconi anche se non è più al potere perchè...mi va così"!
Bella a proposito la satira italiana...
Sulle Coop: loro sono tante, ma i partiti con cui fanno affari sono ben facili da individuare. La verità è che non si riuscirà mai a pnire questo schifo, perchè ci sono troppi interessi. Solo però non venite poi a farci la morale su Silvio, voi che in Romagna e Toscana c'avete l'Esarcato di proprietà privata!!

10:17 AM  
Blogger Gabriele ha detto...

"Solo però non venite poi a farci la morale su Silvio, voi che in Romagna e Toscana c'avete l'Esarcato di proprietà privata!!"

abbiamo cosa? scusa stai parlando con persone ignoranti...
comunque quella frase si commenta da sola, quindi preferisco tacere...tieniti il tuo Silvio, contento tu!

Salo gli altri paesi occidentali un Berlusconi al governo non l'hanno mai avuto, sia perche' in certi paesi non si puo' sia perche' solitamente chi ha tale potere mediatico e' perlomeno piu' furbo e mette qualche marionetta al suo posto...

Salo non e' incapacita'...e' non voler sistemare una questione...io dico solo che non hanno senso i vostri strilli ora, come non li avevano quelli della sinistra prima, punto!

11:10 AM  
Blogger Old Whig ha detto...

Il mio non è uno strillo di partito, la mia è un'amara considerazione di come la tv pubblica in Italia sia da sempre uno schifo.
Su Silvio ti ho già spiegato il mio punto di vista: non si può punire politicamente un uomo per delle proprietà. Allora cosa dovremmo fare con la Sinistra, che ha in mano la maggior parte delle banche del Paese, a partirer da Monte dei Paschi?
Inoltre Silvio non ha nessun potere mediatico, o forse ce l'ha in potenza, ma non l'ha mai usato, visto che sui suoi canali ce uno che gli lecca il culo e un esercito che lo prende per il culo!

11:17 AM  
Blogger Bobo ha detto...

sai salo, l'ipotesi di raser mi sembra quella più ragionevole. Una rai ridotta all'osso è il mio sogno, mediaset con una rete in meno in analogico non ne soffrirebbe poi troppo, libererebbe frequenze utili e garantirebbe una sana concorrenza. Anche perchè sennò con: 2 reti ex rai in libera vendita, una rete rai assolutamente non competitiva a livello commerciale, 2 reti "di nicchia " come la 7 e mtv, mediaset rischierebbe seriamente di diventare un monopolio. Bada bene, NON UN MONOPOLIO DI IDEE, un monopolio commerciale.Non c'è pericolo che sulle tv berlusconiane prevalgano idee di destra. Se Giovannino Guareschi vedesse,per dire, una puntata di Studio Aperto,piangerebbe lacrime amare.

11:35 AM  
Blogger Old Whig ha detto...

Certo Bobo, infatti è ciò che cerco inutilmente di spiegare a Gabriele: Mediaset è tutto tranne che di destra!
Sulla Rete Mediaset da spostare, ciò che non mi va giù è il metodo arrogante con cui la cosa si vuol fare: con che autorità e con quale motivazione si può imporre ad una libera azienda di rinunciare ad un suo spazio che paga, per sbatterla altrove? Mi sembra solo l'estremo tentativo di fare un dispetto a Berlusconi.

11:44 AM  
Blogger Tolomeo da Lucca ha detto...

Il fatto che più mi ha colpito in questa vicenda è il silenzio del Presidente della repubblica. Fosse successa una cosa del genre ai tempi del Governo Berlusconi Ciampi sarebbe intervenuto,come ha fatto con la Riforma Gasparri. Tutto ciò fa pensare su come si comporterebbe Napolitano in caso di ritorno al potere del centrodestra. Credo che la prima cosa da fare,se mai il centro destra tornerà forza di Governo,sarà far sloggiare dal Quirinale il prezzolato di Mosca. Pena l'inazione di Governo,come è successo con lo gnomo della Banca d'Italia. Ma ne avrà la forza la nostra cara Destra? per il bene dell'Italia mi auguro di sì,ma conoscendo Berlusconi temo di no:è troppo liberale.

7:48 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Tolomeo, il silenzio di Napolitano è stato assordante tutte le volte che questo governo ha mostrato disprezzo per la democrazia...e il che non è avvenuto di rado...

8:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

infatti il disaccordo di cui parlavo riguardava le reti del vostro capo: perchè mandarne una sul satellite? mah, forse perchè:
1. trasmette su frequenze altrui (le frequenze sono concessioni dello stato, non proprietà di mediaset)
2. soprattutto, perchè nessun nuovo soggetto potrebbe sopravvivere contro un soggetto già sul mercato che detiene il 50% dello stesso.

9:08 PM  
Blogger Tolomeo da Lucca ha detto...

Già,ma tu ometti il dato politico:che fare con un Presidente del genere se il centro destra tornasse al potere? accettarlo supinamente significa inibire una forte azione politica.

1:10 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Raser, Mediaset le frequenze le paga. La seconda motivazione mi pare più pertinente, anche se davvero poco liberista: tutto sta nella qualità dei programmi.

7:48 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Tolomeo, non credo che il Centrodestra potrebbe permettersi di fare una cosa del genere...certe cose in Italia può farle solo la Sinistra.

7:49 PM  

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