domenica, febbraio 24, 2008



Che confusione!












La campagna elettorale è partita all'insegna del caos e della mancanza di pudore. Di fronte alla marea di proposte e promesse, rischiamo di restare storditi e dimenticare magari cose fondamentali.




Il più scatenato e disinvolto pare Veltroni. Ma la sua scioltezza fa coppia con la faccia tosta.
Ancora si esalta a rinnovatore, a colui che corre da solo, mentre ha già accettato l'alleanza di Tonino e sta svendendo quel poco che resta di anima moderata del suo partito pur di conquistare i Radicali!


Ha pure il cattivo gusto di scopiazzare molti punti dello storico programma di base del Centrodestra, dalla sicurezza al fisco, mentre esponenti del suo partito "nuovo" sono proprio gli individui che negli ultimi due anni hanno sia spedito circolari ai prefetti per invitare a chiudere un occhio sui clandestini sia istituito un'inquisizione fiscale improntata alla più antistorica e folle ideologia statalista!


Ora il furbetto che si disse "anticomunista" mentre era iscritto al PCI vorrebbe addirittura passare per liberale!!!! Peccato che noi siamo pronti a fargli fare la figura che si merita, scoprendo tutti i suoi altarini del vago e teatrini dell'assurdo. Come giustamente scrive Nicola Porro sul Giornale: "Non possiamo accettare che i panni di Friedman, la filosofia di Smith, le prediche di Einaudi, la logica dei viennesi sia improvvisamente diventata la bandiera del Partito democratico. Per troppi anni in Italia le idee di merito, di individualismo, di Stato minimo, sono state distanti anni luce dall’esperienza culturale di Veltroni e dei suoi."




Contro il paraculismo e la faccia di tolla di questa Sinistra, lo slogan del Centrodestra, più che Italia rialzati, dovrebbe essere ITALIA SVEGLIATI!














Old Whig














10 Commenti:

Blogger Tolomeo da Lucca ha detto...

Il guaio è proprio che molti italiani si lascino infinocchiare dal presunto nuovismo di VeltrOzio,come l'ha chiamato il suo amico Sartori. L'ometto sa muoversi sui media come nelle sentine del Palazzo e questo lo rende un avversario pericoloso,più pericoloso di D'Alema,ma meno di Prodi,perchè difetta dell'esperienza all'IRI. Urge che il Pdl lanci un serio Manifesto per un Nuovo Risogimento italiano,altro che stare a perdersi a inseguire VeltrOzio sui suoi vaniloqui.

4:56 PM  
Blogger articolo21 ha detto...

Questo è una "sola", come si dice a Roma.

5:31 PM  
Blogger DR ha detto...

Veltroni è il nuovo vhe avanza! Era già un vecchio dirigente PCI negli anni Settanta.
Mi è piaciuta l'idea di impedire di candidarsi a chi ha già all'attivo tre legislature, "tranne" i ministri, "tranne" il capo, "tranne" chi si chiama Walter... È questo il rinnovamento? Lo abbiamo già provato con il tragico governo Prodi. Ritorniamo all'antico, please!

7:40 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

siamo davvero alle comiche....
stanno prendendo in giro l'italia intera, spacciandosi per liberali innovatori...quando negli ultimi 15 anni hanno fatto l'esatto contrario (veltroni in primis, visto che nel '96 fu vicepresidente di prodi).
l'importante è che gli italiani se ne rendano conto..

9:44 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

caro Matteo, all'inizio temevo un pò Veltroni.
credo che siamo in vantaggio perchè ora si iniziano a vedere tutte le sue contradizioni.
ora bisogna stare sul pezzo, pochi errori, e tentare di far capire bene quali sono i valori di partenza che ci distinguono dal PD nelle parti in cui il programma può sembrare un pò simile.

confido in Alemanno e Brancher per una stesura che ci distingua dall'approccio ai problemi e alle soluzioni che noi dovremo dare al Paese.

un abbraccio, GB

6:40 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Caro OW, per riprendere il tuo ultimo ospite..e se gli italiani non se ne accorgono? Se non capiscono che Veltroni è un pirla ed è pure pure più vecchio (biologicamente s'intende!) del silviaccio? Se non capiscono che il programma del PD è una ciofeca mentre quello del PdL (a proposito, dov'è?) ci garantirà un luminoso avvenire?
In fondo almeno la metà di loro sono coglioni..o no?
P.S. ricordo che negli ultimi 15 anni il silviaccio ha governato per 7..così x dire..

1:43 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Tolomeo, credo che proprio sui contenuti noi potremmo mettere in difficoltà il PD: se lo costringiamo a prendere posizione su temi come la famiglia, la politica estera, le tasse, allora subito emergeranno tutte lke sue diverse anime, riproduzione provincialotta del vestito di Arlecchino che è stata l'Unione.


Articolo21, e i romani se ne sono accorti...


Dr, che ci vuoi fare...in questo momento la parola rinnovamento è abusata da tutti, anche da chi è in politica dal 1975...!


Andrea, ciò che più da fastidio è proprio questa sfacciataggine di Veltroni, che si atteggia a liberale mentre ha nel suo partito Visco e D'Alema...e nella sua alleanza il giustizialista Tonino...


Stonato, la stesura del programma sarà un momento fondamentale. Spero che emergano come punti centrali la difesa della famiglia naturale come unica cellula fondamentale della società e la riforma del sistema giudiziario.


Caro Tilt, non ho scritto che il programma del PD è una ciofeca (non avendolo ancora letto, non è mio uso esprimermi su ciò che non conosco), nè che Berlusconi sia un giovincello. Ho detto altro, mi dispiace non essere stato compreso.

4:06 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Si OW, lo so cos'hai scritto. Le mie battute sono per le cose che leggo in giro e che scrivono molti tra i tuoi ospiti.
Più seriamente allora osservo che il cdx si sta ammalando della sindrome del "migliore" da cui il PD cerca faticosamente di guarire. Ne è la prova (della malattia del cdx) dei continui rimbrotti al PD su cosa può dire o non può dire..
vedremo..

9:59 AM  
Blogger Old Whig ha detto...

Tilt, il PD ha tutta la libertà di esprimere la propria proposta politica, secondo me in parte interessante e innovativa. Ma le pretese di Veltroni di essere il più antipolitico ed ora addirittura liberale, non possono pretendere di non essere garbatamente rintuzzate da noi liberali veri.

12:21 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

ciao, ho sentito parlare di un sito, si chiama reteliberale, è un movimento molto innovativo a mio avviso, e permette agli utenti di formare i programmi ed accedere alle competizioni elettorali mediante un metodo democratico. potrebbe, a mio avviso, spezzare questa situazione politica che crea solo false illusioni e malcontento!

12:48 PM  

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