Esattamente un anno fa nasceva l' "Isola del Pensiero". L'avventura di questo blog non avrebbe avuto inizio senza il mio amico Angelo, assolutamente insostituibile spalla tecnica, per cui a lui va il primo e più sentito ringraziamento. Devo poi ringraziare i primissimi lettori ed infine tutti coloro che hanno visitato il sito ed i lettori ormai divenuti abituali.
Spero che il mio lavoro possa ancora contribuire sia alla diffusione di qui valori di democrazia e libertà che stanno alla base della più antica e più grande democrazia liberale del mondo, gli USA, sia alla formazione di quello spirito comune del Centrodestra, unica via verso una moderna federazione di partiti conservatori liberali.
Certamente continueranno pure gli approfondimenti storici, i post sull'attualità, e le riflessioni generali.
Che questo spazio di discussione possa essere una goccia piccola, ma importante, nel mare dell'informazione e del pensiero in internet.
Ancora grazie a tutti!
Salo
30 Commenti:
"conservatori liberali" brrrr mi vengono i brividi solo a leggere questa affermazione
Bhe, che dire, tanti auguri da parte di tutto lo staff de L'Idea, del quale, tra l'altro, sei insostituibile collaboratore!
Chris, un ripassino di Storia del Pensiero politico no eh? Probabilmente nemmeno sai cos'è il Conservatoismo liberale. Piccolo aiuto...quello che negli anni '80 ha fatto grandi gli Stati Uniti...quello che con la Thatcher ha reso possibili le successive riforme in Inghilterra (Paese con il maggior tasso di occupazione al mondo)...ecc. ...
Grazie Andrea, sei troppo buono.
Un abbraccio
chris, i conservatori SONO liberali per natura. basta vedere il partito repubblicano negli stati uniti.
salo, complimentoni per questo blog, è sicuramente uno dei miei preferiti e ti garantisco che ha dato un grande contributo alla blogosfera di destra, e mi ha anche supportato in molte mie tesi :):)
ciao a presto
andrea
L'Altra Rossa, grazie non solo per gli auguri, ma per tutti i saggi commenti che hai lasciato durante questo anno!
AndreaTeocon, grazie mille! I complimenti da parte tua per me valgono molto!
E' già passato un anno? Allora auguri al blog!
Eh già Angelo...tempus fugit...
Grazie ancora!
many happy returns of the day, mate. ;-)
HH
Grazie Hoka ;)
Invecchia il blog e invecchiamo anche noi... Auguri Isola del Pensiero.
appunto a quel periodo che penso Salo,8 anni di Reganismo hanno fatto più danni di 40 di comunismo al pensiero liberale e all economia di mercato.La grandeur USA degli anni ottanta era solo di facciata,tanto che il debito pubblico era enorme e le differenze tra i ceti sociali abissali.Se è questo il pensiero liberale conservatore allora ne fuggo come la peste.
Ciao Salo!! :-) Complimenti e tanti auguri per il tuo primo anno nel blog! Io non vedo l'ora di festeggiare il mio di anno, ma nell'attesa mi congratulo con te!
Qui c'è l'ultima arrivata che ti fa gli auguri.
i migliori auguri di buon lavoro.
ciao
300705
Wisher, la seconda cosa è quella più preoccupante...
Chris, ti rendi conto che paragoni il governo democraticamente eletto di Regan alla più grande impresa criminale della Storia cioè il Comunismo?
Ciò che scrivi non è solo assurdo, ma fuori da ogni logica.
Fatti curare.
Giaco, grazie mille! e non ti preoccupare: il tempo passa in fretta, tra non molto toccherà a te!
Ueuè, graze di cuore, spero continuerai a leggermi.
300705, grazie anche a te!
oddio! che 8 anni di Reagan abbiano fatto peggio di 40 anni di comunismo... mi pare come sentire parlare di sistema tolemaico oggi.
del resto siamo in italia dove a TUTELARE LA DEMOCRAZIA ci sono un branco di comunisti!!
Avanti così Salo... teniamo la fiaccola ben accesa ed il alto....
Auguroni e presto avrò terminato mio intevento sul nascituro Parito Democratico,il cui parto mi pare davvero travagliato! Non per nulla ho atteso l'uscito di un libro di Macaluso sul tema il cui titolo dice già tutto:"al capolinea".Continua a fare il sito ricco di interventi e spunti critici,per evitare che il piattume ulivesco ci sommmerga!
Gabbiano, su di me puoi sempre contare! Grazie!
Tolomeo, leggerò immediatamente appena sarà pubblicato il tuo intervento sul PD! Grazie degli auguri...e per il sito farò del mio meglio!
A presto
come ti ho già detto una volta se ti va di sbrodolare sul sistema liberale made in USA prego,ma se una critica ad un sistema che oltretutto ritengo uno tra i migliori,porta a darmi del malato allora è lecito pensare che saresti stato bene sotto Pinochet
Chris, allora hai delle difficoltà a comunicare, perchè quello che hai detto di Regan non era una semplice "critica", ma un'assurdità. Comunque Regan resta uno dei più grandi (e guardacaso più amati) presidenti della Storia degli USA e l'uomo che, insieme a Giovanni Paolo II, ha sconfitto la piaga del Comunismo.
Infine, i "brividi" dovrebbero venirti al sol pensiero che in parlamento siedono due partiti che ancora si rifanno all'ideologia più malata e violenta della Storia dell'uomo...altro che per noi conservatori...
nel "vostro" parlamento non nel nel "mio",dimentichi che non vivo e voto in Italia.Comunque il fatto che siedano ancora comunisti non mi stupisce.
Che Regan sia stato amato non lo metto in dubbio,ma la sua politica ovvero "non politica" non ha fatto altro che rovinare a mio modo di vedere il pensiero liberale,almeno quello in cui credo fatto si di libertà personale ed economica ma anche di ugualianza e rispetto delle leggi.La sua "deregulation" fatta di tagli alle imposte fino al 25 % e la crescita dell industria bellica a livelli mai visti ha portato principalmente a creare disparità sociali vergognose.Senza contare i vari fattacci di vendite di armi all Iran,paese non propriamente democratico.Sconfisse il comunismo?Diciamo che era solo in carica quando Gorbaciof mollò definitivamente i pappaficchi.Il Comunismo non sarebbe mai caduto per influenze esterne ma solo internamente.Infatti questo successe.Poi che ci sia ancora gente che usa il comunismo a scopi politici,a mio parere, scade nel ridicolo.Sia che se ne osanni l ideologia sia che la si condanni.
Chris, l'Iran di allora non era in certo in cima alla lista dei nemici...c'erano cattivi ben peggiori: impossibile combatterlitutti allora, impossibile combatterli tutti adesso (questo cncetto sarbbe il caso i capirlo una volta per tutte).
Regan ha abbassato le tasse a tutti i cittadini e a tutte le imprese...cosa c'entri questo con le disparità proprio non arrivo a comprenderlo.
La mia critica era al "brivido": si può non essere d'accodo con il Conservatorismo, ma i "brividi" riservali al Comunismo e al Nazismo và...
semplicemente con la sua politica del taglio delle imposto smantellò lentamente il sistema sociale,dei sussudi ai disoccupati sostituendolo con un apertura liberale.In parole povere delegò un ruolo dello stato alla società.Rilanciò è vero l inizziativa privata,e questo fu una grande idea ma cancellò gli aiuti ai bisognosi.Bisogna ammettere che non tutti hanno le capacità di essere imprenditori di se stessi.Dispensò ricchezza da una parte ma anche povertà dall altra.
Se le imprese non guadagnano, se i cittadini non possono investire, se i consumatori non possono spendere, prima o poi la tasse saranno la morte di se stesse. Da chi prenderà i soldi lo stato quando l'economia sarà immobile?
La verità è che l'assistenzialismo non ha mai portato buoni frutti.
Regan ha agito in maniera coraggiosa e gli americani ne riconoscono i meriti: meno tasse per tutti, rilancio dell'economia, legalità e sicurezza, abbattimento del Comunismo.
Se gli USA sono la Nazione più ricca del mondo lo devono anche al Conservatorismo liberale di Regan, così come se l'Inghilterra è la Nazione con la più bassa percentuale di disoccupati lo deve anche al Conservatorismo liberale di Margaret Thatcher.
Complimenti e auguronissimissimi anche se con qualche giorno di ritardo.
Esperimento, benvenuto sull'Isola e grazie!
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