venerdì, gennaio 04, 2008

Che spettacolo!



Hillary chi?






Le primarie americane, atto iniziale della corsa alle Presidenziali 2008, hanno avuto un entusiasmante battesimo in Iowa, durante la notte appena trascorsa.



Per me, due buone notizie: tra i Repubblicani ha vinto Huckabee, un conservatore vero, tra i Democratici ha vinto Obama, un moderato che non scaccia i valori religiosi dal dibattito politico.



La sorpresa più grande è la scomparsa della Clinton: data in vantaggio fino all'ultimo dai sondaggi, l'odiosa ex-first lady radical chic e flip-flop non solo è stata battuta, ma è addirittura scomparsa al terzo posto, scavalcata dal candidato più a sinistra, l'avvocato milionario John Edwards.



In campo Repubblicano, dietro al vittorioso teocon Huckabee, che ha conquistato il 34% delle preferenze nel suo partito, si è attestato il mormone Romney, col 24%, mentre al terzo posto regge la vecchia stella di Hollywood, il neocon Fred Thompson (16%).

Huckabbe ha dichiarato: "Io qui ho vinto con il carattere, e non grazie ad una campagna dispendiosa". Parole evidentemente polemiche verso Romney, che ha speso molti soldi in Iowa, ma soprattutto verso, Giuliani, il candidato dei grandi finanziatori che non piace alla base. Huckabee ha davvero vinto solo con le sue forze, parlando chiaro al cuore della gente semplice e rispolverando il Conservatorismo compassionevole che più mi piace.


Proprio Giuliani sarà l'incognita, almeno fino a quando non toccherà votare agli elettori degli stati su cui l'italoamericano ha più puntato (e speso): la libertaria California, la Florida e le città del nord-est.



Obama, il senatore afroamericano, col 30% si è assicurato la prima tappa nel partto Democratico, e già parla di "giorno storico" e si proclama "presidente delle minoranze".


Per la Clinton, la candidata con più soldi e più ritorno mediatico, non è solo una sconfitta, ma un'umiliazione. Le sue parole di cortesia ("grande notte per i Democratici") malcelano la rabbia.

La prossima tappa, il New Hampshire, sarà l'ultima spiaggia per Billary, pardon Hillary, e potrebbe essere l'unica possibilità di farsi notare per McCain, neocon reduce del Vietnam ed eroe di guerra.
Le ultime indiscrezioni dicono che proprio McCain starebbe cercando di convincere Thompson a formare un unico ticket neocon. Staremo a vedere.



Per ora Obama e Huckabee dunque. Ma siamo solo all'inizio di quella che è a tutti gli effetti la più vasta e spettacolare prova di democrazia al mondo.










Old Whig












13 Commenti:

Blogger Chris ha detto...

un nero che vince in uno stato col 95% di bianchi è una bella notizia.Ero curioso di conoscere solo questo risultato.Per il resto aspetto la resa dei conti finale.Visto che si contenderanno la poltrona due nuovi candidati.

12:17 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

"un nero che vince in uno stato col 95% di bianchi è una bella notizia."

Sono assolutamente d'accordo, Chris.
E' stato polverizzato il falso mito di un'America razzista ed è invece stato confermato un dato storico: gli statunitensi scelgono chi merita di essere scelto, per capacità, per coraggio, per idee.

12:23 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

hai detto bene salo, uno spettacolo di democrazia incredibile e (purtroppo) unico al mondo!
sono contento per obama e soprattutto per il nostro MIKE HUCKABEE, che ha dimostrato che la vera politica è fatta dalla GENTE, e non dai dollari di romney e giuliani!!!

DIO BENEDICA QUESTO SPLENDIDO PAESE, L'AMERICA!

1:19 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Per quello che ho seguito le primarie Usa il mio ipotetico voto sarebbe diviso tra Giuliani e McCain, i due candidati che mi sembrano maggiormente dotati per guidare il Paese. Dalla parte Dem confido in Obama, anche perchè si spezzerebbe la tradizione familistica, quasi ventennale, delle presidenziali Usa. Per Huckabee , però, l'essere partiti da uno Stato in cui era nettamente in vantaggio gli ha conferito un indibbio vantaggio mediatico, anche per colmare il gap di finanziamenti con gli altri repubblicani.

http://digilander.libero.it/idea.ap

3:24 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Andreateocon, l'America è forse l'unico Paese dove i valori contano ancora qualcosa. Ovvio che questo dia fastidio ai nostri laicisti, terzomondisti, multiculturalisti, anticristiani...che non a caso sono antiamericani!




Andrea, McCain era tagliato fuori, ma poi la situazione in Pakistan ha dato nuovo slancio alla sua figura, dato che in politica estera è forse il candidato più preparato e deciso.
Giuliani non mi piace e sai perchè: non si può essere conservatori e poi sostenere le bizze dei gay o l'aborto.
Un caro saluto

4:51 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Non vedo perchè uno non può essere conservato e contemporaneamente appoggiare i diritti dei dei e sostenere l'aborto. Esistono diversi gruppi repubblicani gay (ad esempio Log Cabin Repubblicans) come in tutti i vari partiti esistono diverse sfaccettature e Giuliani ne rappresenta una come Huckabee del resto. Non bisogna pensare solo al candidato che piace di più ma a quello che può vincere a Novembre, insomma meglio avere un presidente del tuo parito con cui condividi il 50% delle idee o un presidente dell'altro partito con cui condivi il 10% delee idee?

6:22 PM  
Blogger Piergiobbe ha detto...

Ti ringrazio per la visita.
Ti auguro un buon 2008, dove verrò a trovarti più spesso.

7:46 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Sono felice per Obama e faccio il tifo per lui..La Clinton proprio non la sopporto.
Buona serata a te ^_^

9:40 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Countrygirl, il problema è che io non sono per il Partito Repubblicano a prescindere. Dipende dal candidato. E sinceramente sto iniziando a chiedermi perchè, in un eventuale scontro finale Giuliani-Obama, io dovrei sostenere il primo...



Piergiobbe ;)



Dolcelei, a quanto pare nemmeno i suoi elettori la sopportano ;)

12:13 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Old Whig,pensa che persino le donne dello Iowa hanno votato più per Obama che per la Clinton.

1:07 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Frank, il che è molto indicativo di quanto piaccia la Clinton alla gente semplice...la sua unica speranza è di fare il pieno di voti nelle città tipo NY...

5:58 PM  
Blogger Emanuel ha detto...

Ho appreso con piacere il trionfo del duo Huckabee-Obama in Iowa, una bella lezione per i laicista nostrani. Ora, dopo il mini caucus in Wyoming vinto da Romney, tocca al New Hampshire. Gli ultimi sondaggi danno Hillary in difficoltà, alcuni danno nettamente in vantaggio Obama.
Sul fronte repubblicano, sarà lotta tra McCain e Romney.
Nel fronte conservatore, non mi piacciono certe posizioni etiche di Giuliani, ed anche sulla politica estera ho paura che lui e McCain siano troppo muscolari. Interessante invece la posizione di Huckabee, che sostiene dobbiamo essere non falchi nè colombe ma "fenici", usando il bastone e la carota, insomma. Ha criticato la politica bushiana, è favorevole al dialogo con l'Iran, scelta che mi sembra ragionevole nell'ambito del discorso "bastone e carota". Peccato abbia fatto qualche gaffe sulla politica ainternazionale. Per il resto è pienamente in linea con i miei convincimenti etici (pena di morte esclusa: è favorevole).
Sai cosa pensa Romney sul dialogo con l'Iran?
Ciao
Emanuel

5:29 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Ciao Emanuel, sono sulla tua stessa lunghezza d'onda. Huckabee ed Obama sarebbero i due sfidanti finali migliori.
Su Obama poi, la stampa italiana di sinistra ha cucito un abito che non gli appartiene.
Riguardo alla posizione di Romney sull'Iran mi dispiace, ma mi trovi impreparato...

5:51 PM  

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