10 e lode.
Con il primo Consiglio dei Ministri, Berlusconi mantiene tutte le prime promesse fatte in campagna elettorale: il luogo in cui si svolgono riunione e conferenza stampa seguente è Napoli; proprio all’emergenza rifiuti della regione Campania è dedicato un decreto in 17 punti che affronta la situazione; il pacchetto sicurezza (due decreti, un decreto legge ed una proposta di legge con via preferenziale) è immediatamente approvato e sarà operativo entro un mese; viene abolita completamente l’ICI sulla prima casa (con l’esclusione di castelli, ville ed abitazioni di lusso); è liberato dalla tassazione tutto il lavoro straordinario dei dipendenti privati con reddito inferiore ai 30000 euro.
Scendendo nei particolari, per cercare di risolvere l’immondezzaio vergognoso creato a Napoli da anni di raccolta differenziata inesistente ed amministrazione locale bassoliniana: 1) viene nominato responsabile straordinario il dott. Bertolaso, che si era dimesso dalla stessa carica per conflitti con Pecoraio Scanio (il Ministro dell’Ambiente del governo Prodi che mentre Napoli affondava nella cacca regalava soldi italiani per costruire discariche in Kenya e termovalorizzatori in Romania!); 2) viene dichiarato zona di interesse strategico (e quindi sottoposta a sorveglianza militare) ogni sito per lo smaltimento dei rifiuti nella regione; 3) si procede alla definitiva costruzione del termovalorizzatore di Acerra; 4) si invita il sindaco di Napoli ad indicare entro 30 giorni un sito per la costruzione di un nuovo termovalorizzatore.
Oltre a tutte queste promesse mantenute e alle ottime decisioni prese in materia di sicurezza (non solo per quanto riguarda la lotta alla clandestinità, ma anche per la lotta alla mafia, con una norma che consente la confisca rapida dei beni ottenuti mediante attività criminale), il governo appena entrato in carica ha poi colto un inatteso successo, ottenendo a sorpresa un accordo con l’ABI, cioè con tutte le banche italiane, che se gestito bene nei dettagli potrebbe portare un enorme vantaggio alle tasche di molti cittadini in difficoltà, e senza nessun esborso da parte dello stato: si tratta di un accordo ottenuto esclusivamente tramite moral suasion, che prevede la possibilità per chi ha contratto un mutuo a tasso variabile di tramutarlo gratuitamente in mutuo fisso col tasso del 2006. Si calcola che una famiglia con mutuo complessivo di 80000 euro potrebbe arrivare a risparmiare quasi 900 euro all’anno. Questo ottimo risultato è certamente stato raggiunto anche attraverso le pressioni del Ministro dell’Economia Tremonti, che ha rinviato la stretta fiscale su assicurazioni e banche.
L'opposizione, di fronte a provvedimenti di indiscutibile necessità e ad altri che alleviano le difficoltà econimiche dei lavoratori e delle famiglie, è presa in contropiede e si frantuma, anche all'interno dello stesso PD, tra chi elogia sottovoce il governo e chi ancor più sottovoce lo critica (col rischio di far la figura di quelli che si oppongono ai bisogni reali della gente).
Quindi Berlusconi sembra aver compiuto l'impresa di svolgere un buon lavoro e mettere contemporaneamente in fuorigioco la Sinistra.
Tirando le somme, è stato un primo Consiglio dei Ministri eccellente, sulla linea di quella politica del fare che ha portato il Centrodestra alla vittoria: tutte le situazioni più urgenti sono state affrontate, tutte le promesse sui primi provvedimenti mantenute (come già era stata mantenuta la promessa di un esecutivo snello e giovane). E, come ciliegina sulla torta, è arrivato l’inatteso accordo con le banche, a tutto vantaggio delle famiglie in difficoltà.
Il lavoro del nuovo governo è dunque iniziato nel migliore dei modi.
Staremo a vedere cosa riserva il futuro.
Old Whig
8 Commenti:
Caro Matteo, nell'esprimere la legittima soddisfazione per il tuo governo, vedo che non tralasci di mollare stoccatine alla tua sinistra. Ti perdono perché so che è quasi un riflesso e dunque ti sarà scappata. Il PD ha perso, sta cercando di fare opposizione in modo meno gridato e volgare di come l'ha fatta il cdx, condivide alcune delle decisione prese, che già stavano nel pacchetto Amato.
Abbi pietà!
Hai ragione caro PierPaolo, ho esagerato e riconosco la buona volontà del PD (che se è in imbarazzo, lo è anche e soprattutto per questo positivo ed inatteso cambiamento nel modo di cercare il bene comune).
Ma pure tu vorrai forse ammettere un paio di cose:
primo, il clima di dialogo è merito di entrambe le parti (un esempio su tutti: i due discorsi in Parlamento di Berlusconi e Fassino, simili o almeno convergenti, sicuramente civili); secondo, il dialogo al posto della politica tutta urlata è possibile anche perchè la sinistra riformista (più o meno coincidente con il PD) si è liberata del fardello della sinistra comunista (più o meno coincidente con l'Arcobaleno); terzo, il "pacchetto Amato" era un frutto tormentato e per due volte silurato dallo stesso Consiglio dei Ministri prodiano(!), in cui gli esponenti estremisti tendevano agguati, mentre i cittadini restavano per mesi in attesa di veder garantita un po' di più la sacrosanta voglia di legalità.
ovviamente bisogna aspettare la prova dei fatti, ma credo anch'io che il primo consiglio dei ministri non si sarebbe potuto svolgere meglio!e le tue stoccatine alla sinistra (soprattutto alla sinistra campana vera responsabile del disastro) mi sembrano pure benevole e leggere! ;-)
Ciao Bobo! Ah le stoccatine alla Sinistra campana sono leggerissime rispetto a quel che ci sarebbe da dire, su questo non c'è dubbio!
Però dobbiamo ammettere che il PD a livello nazionale sta cercando di essere realmente un'opposizione anglosassone: cioè severa, ma civile e costruttiva. Certo, come ho scritto, il merito è in parte anche del Centrodestra.
E' ovviamente importante che si stia instaurando un clima politico più civile.(Faccio però notare che al Parlamento europeo c'è stato un indecente attacco al governo italiano sulla questione dei rom proprio da parte dei parlamentari del centrosinistra).Intanto stiamo ancora aspettando il varo del decreto sulla sicurezza, promesso dalla sinistra dopo l'omicidio della signora Reggiani, in merito al quale l'ex ministro dell'interno, Giuliano Amato, ebbe a dire che se quel decreto non fosse passato, lui si sarebbe dimesso.C'è voluta la fine della legislatura per rimuoverlo dalla sua poltrona.
Ciao Matteo,clem
Caro Clem, anche Pecoraro diceva che avrebbe risolto la situazione rifiuti a Napoli...e invece ha speso soldi per risolvere quella in Kenya e quella in Romania!!! Pazzesco...
Per fortuna che la comica è finita.
Comunque ribadisco e sono d'accordo con te: il dialogo è positivo, purchè si costruisca qualcosa di utile a tutti i cittadini.
Un abbraccio
Quoto Bobo: Aspetto le prove dei fatti, ma la partenza mi sembra buona. E il buongiorno si vede sempre dal mattino. Maroni tenga la schiena sempre dritta coi suoi detrattori europei. In particolare con quelli spara-immigrati e costruttori di muri nelle enclaves. Non abbiamo lezioni da prendere. Dobbiamo solo rinunciare a essere quel ventre molle d'Europa che per troppo tempo, ha fatto comodo proprio agli stati europei e alla nomnklatura Ue.
Nessie, hai ragione e spero anch'io di vedere Maroni sempre sordo alle arroganti pretese europee. E' un momento decisivo, forse unico, in cui abbiamo la possibilità di riaffermare il principio di legalità nel Paese.
Il dialogo va ricercato con l'opposizione, che rappresenta una fetta di Nazione, non con i burocrati di Bruxelles o con qualche ministro socialista spagnolo, che nulla ha nè avrà mai a che spartire con noi.
A presto
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