martedì, gennaio 15, 2008

Prodi vs Veltroni






Nella maggoranza è scoppiata la (ennesima) rissa. Il tema questa volta è quello della legge elettorale e il dato interessante non è tanto quello del disordine, dei ranghi sparsi, delle dichiarazioni velenose, ma piuttosto quello dello scontro, ormai palese, tra Prodi e Veltroni.


Quest'ultimo, neo"eletto" segretario del PD, non vede l'ora di archiviare la questione per poi affondare il governo: sa che con Berlusconi e Bertinotti dalla sua potrà fare sia l'una sia l'altra cosa. E forza la mano, definendo come condizione indispensabile "la riduzione della frammentazione politica".


Il Presidente del Consiglio, al contrario, vuole rinviare la legge elettorale a tempo indeterminato e resistere il più possibile col sedere attaccato alla poltrona; quindi tesse alleanze con i puffi del Parlamento (Udeur, Coministi italiani, Italia dei Valori, ecc.) e con gli antiveltroniani come D'Alema e Bindi.


Accade così che mentre Fini (nonostante qualche ultimatum) veste i panni dell'oggetto misterioso, Casini si dimena in mille incontri ed approfitta delle difficoltà di entrambi i poli per spingere il modello in discussione sempre più verso quello tedesco a lui caro.



L'asse Berlusconi-Veltroni-Bertinotti non è il vero motivo della fronda scoppiata nel Centrosinistra; il centro della questione è invece proprio il 5% di sbarramento contenuto nella "bozza Bianco": i piccoli e piccolissimi si vedono di fronte alla morte politica e sfruttano il loro misero eppur decisivo peso per bloccare tutto, trovando inattesa sponda appunto in Romano Prodi, che è ben felice di rovinare i piani dell'"amico" Walter.




Siamo di fronte ad uno dei più disgustosi valzer della nostra politica, durante il quale stanno emergendo tutti gli interessi e le bassezze dei nostri rappresentanti. Lo scandalo è che nessuno grida allo scandalo: i gornalisti raccontano freddamente questo triste spettacolo di sciacalli, pronti a tradirsi o ad allearsi col peggior nemico pur di ritagliarsi uno spazio di esistenza pubblica.




E intanto Napoli affonda nella merda, la pressione fiscale è la più alta mai registrata, l'Italia scompare da qualsiasi tavolo internazionale e...Prodi ride.
Old Whig

7 Commenti:

Blogger Gabriele ha detto...

"l'Italia scompare da qualsiasi tavolo internazionale"

ma che ***** dici?? non ti stanchi mai della solita retorica?

3:23 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

Gabriele, il progetto du un'Unione Mediterranea sta andando avanti nonostante i nostri dubbi; nell'ultima conferenza stampa Sarkozy, mentre i nostri cronisti erano interessati solo alla Bruni, ci ha dato il benservito per il seggio permanente nel Consiglio di Sicurezza ONU, prospettando gli ingressi di Germania, Brasile e Giappone; il G8 sta per essere allargato al Sudafrica e al Brasile, senza il nostro coinvolgimento; la Russia non ci farà nessuno sconto col gas; sul Kosovo non si è alzata una sola voce autorevole per prendere una posizione chiara dal nostro esecutivo; per non parlare degli USA, che non ci considerano più affidabili da quando hanno capito quanto vale un governo che dipende dalle bizze di due partiti comunisti; e per non parlare di quanto ci hanno riso dietro dopo che Fassino invitò i Talebani(!) al tavolo di pace per l'Afghanistan.
Fatti un giretto per il mondo reale e poi ripassa...altro che retorica.

3:43 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

niente di nuovo per questo povero Paese. ci mancava solo il gioco di rimpiattino tra il premier e il segretario.
alla faccia dei 2 forni.
intanto, in Campania, non ne hanno fatto neanche uno.
vero.

che liberi i nostri connazionali da quello schifo che la bassezza politica del grumo di potere campano denunciato da tempo ha prodotto.

GB Lo Stonato
ps: hai trovato i complimenti sul tuo post precedente? ancora bravissimo! rinnovo tutto e a presto! GB

6:54 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

i conti migliorano, viene approvata una moratoria ONU su iniziativa italiana,...

8:43 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Fra le notizie negative metto anche che dal 2006 l'Italia ha perso altre 22posizioni nella classifica della libertà economica,e adesso siamo al 64posto addirittura dietro all'Albania al Belize e alla Mongolia:-(

11:43 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Ha ragione Gabriele.
Nessuno ha qualcosa da eccepire se qualche Ministro si presenterà al Casinò di Montecarlo o a quello di Las Vegas.
(Si tratta pur sempre di tavoli internazionali).
Old non essere pessimista!

11:58 PM  
Blogger Old Whig ha detto...

GB, anche lo spettacolo dato dal Centrodestra in questo caso è rispettoso della media: patetico.
:(


Raser, i conti migliorano in maniera effimera, soffocando l'economia, e quando non ci sarà più nulla da spremere anche i conti stessi si sgonfieranno.
E una moratoria inutile e superficiale è consolazione assai magra...


Frank, purtroppo la nostra situazione pare destinata a scavare il fondo.


PensieroLiberale, con me il proposito totalitario della felicità programmata (dichiarato con beata ingenuità da Prodi durante uno dei due famosi dibattiti con Silvio nel 2006) non ha funzionato...resto pessimista e chiedo scusa ;)

1:16 AM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page