martedì, febbraio 27, 2007

Dilettanti al governo: maggioranza inesistente al Senato
nessuna linea di politica estera chiara
più tasse per tutti
attacco alla Famiglia
paralisi delle grandi opere che servono al Paese
immigrazione senza regole








lunedì, febbraio 26, 2007


281 pagine di Prodramma = 281 giorni. 12 comandamenti =…



sabato, febbraio 24, 2007


Che schifo!

Alla fine Napolitano ha fatto ciò per cui i rossi lo avevano nominato Prsidente, all'inizio della legislatura, con un atto di arroganza facente parte della più vasta operazione "ABBIAMOPAREGGATOMACENEFREGHIAMOEDOCCUPIAMOTUTTELEPOLTRONE".

Alla fine Napolitano, il mezzoPresidente della Repubblica, ha salvato il governo Prodi, dando una seconda possibilità a questa manica di buffoni in disaccordo su tutto ed uniti solo dall'odio (quello di classe, e quello per Berlusconi). Chi ci perde, ovviamente siamo noi tutti.

Ma del resto, siamo stati ingenui a sperare: cosa potevamo aspettarci da un comunista? Che fosse onesto e rimandasse a casa un governo di comunisti? NO!

Cosa potevamo aspettarci da uno che nel '56 stava dalla parte dei carri armati che schiacciavano gli ungheresi? Che fosse responsabile e, Costituzione alla mano, facesse la cosa giusta? NO!

Il mezzoPresidente ha così parlato: "E' apparso chiaro che non vi sia allo stato una concreta alternativa a un rinvio del governo dimissionario in Parlamento"

Mi scusi, signor mezzoPresidente comunista schifoso, ha mai sentito parlare di una cosa chiamata ELEZIONI???

Perchè potrebbero costituire una "alternativa"...no?

Salo

mercoledì, febbraio 21, 2007


Vergogna italiana
In questi mesi, il governo Prodi si è reso ridicolo per molte cose, ma soprattutto per la sua inesistente politica estera.
Spezzettata in tante voci quanti partiti compongono l'Unione (ed anche di più, visto che a volte i contrasti eran presenti anche all'interno dello stesso partito...), la posizione dell'Italia sui temi internazionali è sempre apparsa incomprensibile, inattendibile, ridicola.
Con Prodi, la nostra Nazione non ha mai avuto una linea chiara: ha perso credibilità all'ONU, dove il problema della rappresentanza è stato scavalcato dalla Germania, che ci ha abilmente beffato con la formula del 5+1; ha perso contatto con il nostro grande alleato, gli Stati Uniti, osteggiati per partito preso dalla Sinistra radicale; si è imbarcata in una missione in Libano che, invece di disarmare i terroristi di Hezbollah, guarda loro le spalle e li lascia fare affari con la Siria (!!!). Orribile.
Sicchè non stupisce più di tanto che il governo fantoccio della Sinistra sia entrato in crisi proprio a causa della sua politica che non c'è, cioè appunto quella estera: appena Dalema ha provato a mettere un po' d'ordine e a dissipare qualche contraddizione...il disastro: governo sotto al Senato sulla linea internazionale! Mai successo nella storia della Repubblica.
Intanto i comunisti hanno già chiarito che gradirebbero un Prodi bis (Dio ce ne scampi!)...ma dove vogliono andare? cosa vogliono fare? per quale motivo bisognerebbe proseguire con un governo che non riesce nemmeno a mettersi d'accordo su un dormitorio per soldati NATO a Vicenza???
Quanta tristezza...e che vergogna, per questi dilettanti allo sbaraglio che ancora vorrebbero rappresentare l'Italia...
Salo

lunedì, febbraio 19, 2007


La vera voce di Pace.




Durante l’Angelus di ieri, Benedetto XVI ha espresso la sua solidarietà al popolo della Guinea, sconvolto da una gravissima crisi politica, che rischia di trascinare il Paese africano in una guerra civile. Nell’ultima settimana, in Guinea, si sono registrati, a causa degli scontri tra civili ed esercito, più di cento morti. Il Papa ha chiesto che vengano rispettati i diritti umani e civili dei guineani.
Tale appello di Benedetto XVI pone all’attenzione del mondo un grave problema, che da sempre preoccupa la Chiesa: quello delle guerre dimenticate.

Dimenticate, prima di tutto, dai pacifisti, che dimostrano così ancora una volta tutta la loro ipocrisia, nel gridare falso sdegno solo per i conflitti in cui sono coinvolti gli Stati Uniti…tutti gli altri non interessano a questi comunisti maltravestiti. L’ennesima prova si è avuta con la Somalia: prima, disinteresse totale; poi, quando gli americani hanno lanciato una bomba per ammazzare un terrorista ideatore degli attentati alle ambasciate negli anni ’90, gran casino dai soliti Diliberto e compagnia brutta; infine, passato l’attacco a stelle e strisce (ma proseguita tuttora la guerra), di nuovo silenzio e disinteresse!
Altro che pacifisti: questi sono solo ipocriti ed antiamericani, che si riempiono la bocca della parola Pace, ma non sanno dove stia di casa la coerenza.
Forse dovrebbero lasciare che di Pace, quella vera non strumentale, si occupi chi, come il Papa, non si “dimentica” di nessuno.







Salo

sabato, febbraio 17, 2007


Grazie America…non dall’Italia…




A volte i luoghi comuni della Sinistra sono messi in crisi dai fatti: attimi di panico, ma poi sempre la facile soluzione: il silenzio! Un silenzio facile da ottenere, per chi ha in mano la maggior parte dei quotidiani, la televisione pubblica, le università, la scuola, ecc… da sempre e (pare) per sempre. Capita così che il più grande (e vero…) conflitto d’interesse del Paese, quello tra i DS e le COOP rosse, anneghi nell’indifferenza; capita che lo scandalo di Prodi agente del KGB muoia prima di nascere, per grave forma di silenzio assordante (attuato dagli stessi che invece si strappano le vesti contro Berlusconi…); capita pure, in questi giorni, ciò di cui voglio parlarvi ora.
Martedì scorso, gli Stati Uniti d’America hanno firmato, insieme a Giappone, Corea del Sud, Russia e Cina, un importantissimo accordo diplomatico con la Corea del Nord, che impegna quest’ultima a cessare gli esperimenti nucleari. Tanto per chiarire la rilevanza di tale accordo, cito Fernando Mezzetti, uno dei massimi esperti di storia politica dell’Oriente e dell’Estremo Oriente: “Fin da quando negli anni ’90 ha proclamato di volersi fare la bomba, il Nord ha ricavato vantaggi: blandizie e aiuti da mezzo mondo, soprattutto dal Sud, che in caso di conflitto, nucleare o convenzionale, ne patirebbe in modo devastante.”

Quindi il documento firmato martedì risolve una questione spinosissima, vecchia di quasi vent’anni. Un risultato così positivo si deve soprattutto all’azione diplomatica degli USA, che per mesi hanno lavorato al fine di avvicinare le parti e convincere i più rissosi, cioè i giapponesi (i quali fino all’ultimo hanno osteggiato la clausola che prevede aiuti energetici gratuiti alla Corea del Nord, per un totale di 300milioni di dollari in forniture di petrolio). USA che così hanno dimostrato per l’ennesima volta di preferire la politica dei fatti (siano essi di forza o di diplomazia) alla politica delle parole vuote, praticata dall’Europa.

Ebbene, di fronte a tale risultato: in Italia, silenzio di tomba!
Certo, se gli USA sganciano qualche bomba su terroristi islamici, il finimondo!
Se invece ottengono un documento diplomatico di straordinaria importanza:…il nulla giornalistico! Il vuoto informativo totale! (o al massimo un trafilettino scettico e a mezza bocca in decima pagina…)
Il motivo è ovvio: che fine farebbe l’ennesimo luogo comune della Sinistra, cioè quello dell’americano stupido e cattivo, se si venisse a sapere che in realtà, oltre a sparare quando è necessario, l’americano reale è pronto a far del bene a mondo pure con carta e penna?
Eh no! molto meglio continuare a coprire col silenzio, o al massimo con qualche sussurro biascicato, ciò che non piace…vero “Repubblica”?…vero TG1 (o TG Unione per gli amici)?…vero TG3 (o TeleSaddam per gli amici)?…ecc. …
Sennò poi come si fa a fomentare l’antiamericanismo?
Sennò poi come si fa a radunare migliaia di giovani ignoranti e vuoti a protestare (oggi…) contro la base USA a Vicenza???








Salo






P.S. …altra piccola notizia non data…quella di Vicenza è una base NATO, non USA! E noi nella NATO ci siamo da qualche decennio, abbiamo firmato accordi che ora dobbiamo (pena ennesima figuraccia internazionale) rispettare…
…ma forse, per qualcuno, anche questo è meglio non dirlo…!





martedì, febbraio 13, 2007

I comunisti esistono ancora e tramano la rivoluzione. Questo in sostanza emerge dall'arresto di 15 giovani brigatisti (di cui 8 facenti parte della CGIL).
Vorrei arrivare subito al dunque. Il mio pensiero sulla faccenda è questo: perchè ci si scandalizza tanto per i comunisti occulti, quando abbiamo dei comunisti dichiarati, seduti in Parlamento?
Insomma, abbiamo due gruppi molto simili. Da una parte chi voleva fare la rivoluzione, ed è appena stato arrestato. E dall'altra chi invece difende la rivoluzione (come Giordano che difende Fidel), fomenta la rivoluzione (come Sanguineti che inneggia all'odio di classe), abbozza la rivoluzione (come Caruso e i no-global che picchiano i polizziotti ad ogni G8).
Di fronte al primo gruppo: sdegno!
Di fronte al secondo gruppo: tranquillità.
PERCHE'????
Il primo gruppo è giustamente fuorilegge; il secondo gruppo è addirittura ammesso nel mondo politico.
PERCHE'????
Ma dove sta la differenza?
I primi sono violenti. E perchè Caruso no?
I primi sono sovversivi. E perchè Sanguineti no?
I primi sono assassini. E perchè Sofri no? Chi? ...ma come chi?! Sofri! quello che prima era tra i primi ed ora è tra i secondi (tanto da essere "ospite d'onore" ad un'assemblea dei DS)!
Come? vi siete già dimenticati la differenza tra i primi e i secondi? Ecco appunto...anch'io.
Salo

domenica, febbraio 11, 2007

Imbecillità
Roma. Si gioca con il pubblico Roma-Parma. Durante il minuto di silenzio per F. Raciti la curva romanista si volta spalle al campo e fischia.
Bergamo. Si gioca a porte chiuse Atalanta-Lazio. Durante il secondo tempo i tifosi atalantini riescono a lanciare dentro lo stadio un fumogeno.
Il vuoto delle menti non ha confini...
Salo

venerdì, febbraio 09, 2007




Democratici (non a) Sinistra /2




La notizia è snobbata da quasi tutti gli organi d'informazione del Paese, quindi i dettagli arrivano in ritardo. Comunque vi aggiorno sulle ultime news.
Allora, sembra che ci sia stato un colpo di scena: in consiglio provinciale è prevalsa la linea della minoranza, che chiedeva di dedicare la sala a Biagi. Com'è possibile vi chiederete voi? semplice: la proposta della minoranza è stata appoggiata a sorpresa dai DS....ma c'è un ma...perchè? Perchè i DS hanno fatto una piccola modifichina alla proposta del centrodestra, inserendo nella dedica, insieme a Biagi...indovinate chi?...pure D'Antona! Il che mi pare corretto di per se, ma nessuna persona dotata di un minimo d'intelligenza può negare il giochino politico che sta dietro a questa mossa... Fassino, per sanare la frattura interna con la D'Antona, ha inserito il marito di costei nella dedica! E così il democraticissimo Fassino guida il suo partito contemporaneamente sia verso l'amicizia con terroristi rossi sia verso la commemorazione delle vittime di questi stessi terroristi...così...giusto per non scontentare nessuno...apparte la coerenza!!!

Tuttavia sembra che la ribelle D'Antona non si sia chetata: infatti le ultime notizie dicono che la signora sia rimasta offesa anche per la presenza di Adriano Sofri ad un'assemblea di partito, sul palco, e...tenetevi forte...come ospite d'onore!!! Capite? Un assassino, un terrorista comunista (scusate i due sinonimi...) è per la democraticissima Quercia del democraticissimo Fassino un ospite e addirittura d'onore!!! All'assemblea infatti Adriano ("el bastardo" per gli amici) era sul palco proprio accanto al grissino!!! e questo evidentemente non è andato giù alla vedova D'Antona.

Ribadisco l'invito alla signora: apra gli oocchi e guardi dove è finita! in un partito comunista che civetta con i terroristi come quelli che hanno (forse per Fassino democraticamente) sparato a suo marito!





Salo





P.S. ovviamente Rifondazione ha votato contro la dedica a Biagi...e pure contro quella a D'Antona...forse ne preferivano una a qualche democraticissimo assassino loro amico...

giovedì, febbraio 08, 2007



Democratici (non a) Sinistra.




Sto per parlarvi di una notizia che i giornali e i telegiornali non tratteranno, ma per una volta li giustifico: cercare di narrarci quello che non esiste, cioè una politica estera chiara e compatta del governo Prodi è impresa eroica, che già fa spendere tutte le energie di cronaca (e di fantasia) disponibili.

La notizia che vi segnalo io invece è molto più cruda, anche se non meno bizzarra della "politica estera che non c'è": il partito post-comunista dei DS, ma, in quanto a soldi dell'URSS, comunista tuttora visto che deva ancora finire di spenderli (beninteso, tutto legale eh: con la legge "ad partitum" che si son fatti nell'89...), vuole intitolare alla memoria di Adriano Sofri una sala del palazzo della provincia di Bologna!
Ora, le considerazioni che vengono spontanee sono due:
1- memoria de che? Le sale di solito si nominano alla memoria dopo la morte del personaggio, non prima, e Sofri non è morto (purtroppo)!
2- chi è Sofri? a me pare di ricordare che Sofri sia un assassino, un bastardo comunista, un terrorista che uccise un servitore dello Stato.

Riguardo al secondo punto, pare pensarla come me pure la vedova D'Antona, che si è subito scagliata contro questa proposta e chi l'ha fatta, cioè nientemeno che il segratario dei DS Fassino (uomo che appare ai più tanto moderato, che riuscirebbe a farti passare un gulag per un parco giochi).

Siete sorpresi da tale colpo di genio di un partito che si dice fin dal nome democratico, ma che, fin dalle facce che lo compongono, non lo è? Allora aspettate, perchè qui arriva la seconda sorpresa: la vedova D'Antona fa parte dei DS e li rappresenta pure in Parlamento!!!

Allora: o la D'Antona non ha capito bene da che parte si è schierata quando ha scelto di scendere in politica, oppure è stata assuefatta dal suddetto atteggiamento ultramoderato del bel (?) Fassino, che le ha fatto credere i DS un partito realmente democratico.
Quindi mi permetto di chiarire le idee alla signora: i DS sono un gruppo di persone alle quali stanno tanto a cuore i terroristi come quelli che uccisero suo marito. Chiaro?
Se non è ancora chiaro, si faccia una bella visita guidata nel palazzo della provincia di Bologna...e non dovrà aspettare che le porte dell'Inferno si aprano per un certo Adriano...basterà qualche mese, giusto per discuterne ed approvare...
...ah dimenticavo...democraticamente!




Salo

martedì, febbraio 06, 2007

In ricordo delle vittime delle Foibe. Per non dimenticare che il Comunismo è sempre un male assoluto.

http://www.10febbraio.it



Salo
La differenza tra un uomo e un comunista.






Mario Cervi, oggi sul Giornale scrive: "L’onorevole Francesco Caruso, appartenente all’attuale maggioranza, ritiene che la vita di un poliziotto impegnato in servizio d’ordine valga quanto la vita di un ultrà che il poliziotto lo vuole ammazzare, e a volte riesce ad ammazzarlo; ritiene inoltre che la tragedia di Catania sia da addebitare all’insufficiente addestramento della polizia. Queste farneticazioni odiose indignano ma non stupiscono. Sono degne di Caruso: e potremmo confinarle nell’ambito della demenza estremista se il loquace giovanotto non fosse inquadrato in un partito di governo, e non fosse stato candidato a un seggio parlamentare da chi occupa adesso la terza carica della Repubblica, Fausto Bertinotti."

A queste sacrosante parole vorrei aggiungere le mie. Caruso è più di un delinquente, è un assassino, perchè se c'è chi uccide con spranghe, sassi e bombecarta e chi invece ama farlo con le parole, bè...Caruso ha sperimentato entrambe le cose: tutti (quelli che vogliono...) lo ricordano al G8 di Genova, quando fu filmato da una telecamera in un vicolo, mentre distribuiva spranghe di ferro da usare contro polizziotti e vetrine; e tutti (quelli che vorranno...) da oggi lo ricorderanno pure per queste sue folli dichiarazioni. Dichiarazioni di un farabutto, di un estremista che non ferma la propria follia nemmeno di fronte alla morte di un uomo. Perchè Raciti non era un eroe, ma semplicemente un uomo.
Quello che Caruso (e chi l'ha votato) non sarà mai.





Salo

lunedì, febbraio 05, 2007




Inchieste e ricerche scientifiche condannano l'aborto.






“Elemento costante degli abortisti è la falsificazione dei dati, la manipolazione della verità al fine di presentare la soppressione di una vita umana innocente come necessaria per la salvaguardia della vita, della salute, della libertà della donna. Niente di più falso. Difesa della vita e difesa delle donne non sono assolutamente in antitesi, affermare questo da parte di medici che conoscono i dati è mentire, sapendo di mentire.
Si afferma che la legalizzazione dell’aborto fa cessare l’aborto clandestino, ma questo è falso, in Italia, dopo 29 anni di aborto legale e oltre 4.600.000 aborti legali, l’Istituto Superiore di Sanità stima in 20.000 il numero di aborti annui clandestini (Relazione del ministro della salute sulla attuazione della legge contenente norme per la tutela sociale della maternità e per l’interruzione volontaria di gravidanza (legge 194/78) anno 2006).
I dati dell’OMS riferiscono che la mortalità materna (la mortalità delle donne nel periodo dall’inizio della gravidanza fino al quarantaduesimo giorno dopo il termine della gravidanza, condotta a termine, o interrotta) in Portogallo, Irlanda e Polonia, dove l’aborto è illegale, è mediamente più bassa rispetto a quella dei tre paesi confinanti, rispettivamente Spagna, Inghilterra e Repubblica Ceca.
Inoltre c’è uno studio che ha definitivamente fatto cadere il presunto ruolo ‘salvifico’ dell’aborto nei confronti della donna. In Finlandia sono stati valutati i decessi di tutte (non di campioni) le donne in età fertile entro un anno dal termine della gravidanza; è risultato che le donne che abortiscono volontariamente hanno una mortalità tripla rispetto a quelle che partoriscono, con un tasso di suicidi del 700% (Gisler M, Berg C, Bouvier-Colle MH, Buekens P.Am J Obstet Gynecol. 2004 Feb; 190(2):422-7).
Lo studio del professor Fergusson , condotto controllando una mole di cofattori, ha mostrato l’aumento d’incidenza della depressione e dei disturbi d’ansia nelle donne che abortiscono (Fergusson DM et al. J Child Psychol Psychiatry. 2006 Jan;47(1):16-24).

Sulla base delle evidenze è acclarato che l’aborto è nocivo per la salute delle donne.”







dottor Renzo Puccetti
Specialista in Medicina Interna

domenica, febbraio 04, 2007

Idiozia al potere.
Delinquenti teppisti uccidono allo stadio di Catania un povero padre di famiglia. E subito parte lo spettacolo dell'ipocrisia e delle frasi fatte, soprattutto a Sinistra. Direte, almeno in questo caso ci sarà accordo nel governo!...e invece no! Perchè da una parte abbiamo quelli che, come Prodi, si accodano al gruppo del "sono necessarie misure drastiche", e dall'altra abbiamo quelli che, come il rossoverde Cento gridano "no alla repressione" (cioè, libertà di uccidere i polizziotti e restare impuniti). Insomma, il solito spettacolo pietoso di un governo ridicolo e di una maggioranza che non esiste, poichè non esiste nessun argomento che la unifica. Nemmeno la morte.
Altro argomento, altra divisione: quella in politica estera. Una politica estera che, da quando Prodi è al governo, non esiste più.
Oltre alle figuracce in Parlamento, dove Parisi, ministro del centrosinistra, è stato contestato...dalla Sinistra (!), ci sono le incongruenze del mai sobrio Ministro degli Esteri, Dalema. Quest'ultimoinfatti, in visita in Giappone, si dice preoccupato della proliferazione delle armi atomiche, specie se finiscono nelle mani diPaesi legati ai terroristi... Niente da eccepire...se non fosse che pochissimo tempo fa, lo STESSO Dalema, in visita in Iran, ha detto l'esatto OPPOSTO: cioè difese il (presunto) diritto "inalienabile" al nucleare di quel pazzo di Ahmadinejad!!! Che il nostro Ministro baffuto soffra di sdoppiamento della personalità?
Incredibile...e c'è ancora chi difende questa manica di pagliacci...
...altro che serietà al governo!
Salo

sabato, febbraio 03, 2007

"La difesa della famiglia è un valore anche laico. Nessuno si dice contrario al riconoscimento dei diritti individuali. Non vogliamo discriminare nessuno e tantomeno gli omosessuali.
Forza Italia semplicemente non vuole equiparare una coppia omosessuale ad una famiglia, e su questo punto sono certa che la nostra battaglia la vinceremo.
Perchè la famiglia fondata sul matrimonio ha presupposti e prerogative diverse da quelle di una convivenza."
Isabella Bertolini